Concedetemi cinque minuti,oggi, per riflettere non su cosa sta passandomi per la testa in questo momento (troppo incasinato,e poi non ho nulla di nuovo da dire) quanto piuttosto su quello che mi vedo intorno in questi giorni....
Durante questa mia permanenza sicula straordinaria, la maggior parte dei miei soliti amici sono tutti fuori x l'università...e così mi ritrovo a passare il mio tempo con la parte "piccina" dei miei amici,i pochissimi ke ancora vanno a scuola...Alice,Andre e mio cuginetto Loris... e per quanto loro siano tutti e tre "super" e molto molto speciali... dai loro racconti,dai loro amici...posso osservare quelli della loro età... ed è un quadro abbastanza drammatico... dicevo oggi ad Alice: è incredibile come le persone "normali" siano terribilmente OUT... tutti devono fare gli alternativi,sentirsi diversi a tutti i costi incolonnandosi in miliardi di categorie,alcune delle quali mai sentite ai miei tempi... prima fra tutti questi fantomatici EMO... che dividono la popolazione tra chi li odia e chi ci si riconosce di brutto... e poi tutti punk,metal,rock,hiphop,yeahyeah... tutti a fare i fighi e i diversi,senza accorgersi che così sono più pecoroni degli altri...che sono veramente TUTTI UGUALI... e senza capire che se ascolti i Finley o i Cradle of Filth, o Eminem o Laura Pausini, non sei una persona migliore o peggiore... (beh veramente se ascolti la Pausini un poco sì =P)
Non so... mi viene da dire,noi non eravamo così... che poi non è nemmeno vero,anche da noi c'erano quelli "normali" e quelli ke volevano distinguersi con atteggiamenti pseudo dark-punk-rapper... anche io ho avuto la mia fase... ma non era così x tutti... a furia di fare gil "alternativi",la vera Alternativa è comportarsi da persona normale...
Senza contare la libertà che hanno gli adolescenti oggi... io e Paola,lo scorso sabato pomeriggio eravamo al viale...nota zona di passeggio invernale della nostra città...e ci stupivamo del fatto ke alle sette del pomeriggio non fosse infestato di ragazzetti...xkè noi eravamo abituate ke fino ai 14/15 anni si usciva il pomeriggio,fino alle otto, o al massimo fino alle dieci se si restava fuori a mangiare la pizza... adesso? mia cugina,tredici anni: "io questo sabato esco presto...alle nove...e torno a mezzanotte"... cose ke io me le sognavo!!!!
Mah... non so nemmeno xkè sto facendo sto sproloquio... mi sembrano tanto insulsi i ragazzetti di oggi... tanto frettolosi di diventar grandi senza mettere niente dentro x alimentare la crescita con cose sane...
Ma io mi chiedo,e VI chiedo: noi ventunenni oggi,alla loro età eravamo così??? secondo me no...
2 pensieri altrui...:
secondo me è cambiata molto anche l'educazione impartita dai genitori, lo vedo anche nella mia famiglia dove a mia sorella di 14 anni sono concesse cose che alla sua età io non potevo neanche provare a chiedere. poi questi ragazzini hanno più mezzi a disposizione (internet più veloce e più accessibile) e una tv sempre più stupida (noi siamo cresciuti nell'epoca in cui il berlusconismo era limitato alle reti di berlusconi, ora è dappertutto). questa è la mia analisi sociologica da quattro soldi...
la penso come te e come Esten, io di anni ne ho 23, a 14 tornavo a casa alle 8 in estate, in inverno era un terno al lotto uscire e l'unico escamotage era la parrocchia con le sue mille attività che mi permettevano di uscire nel pomeriggio.
Ora vedo mia cugina che a 17 anni ha i miei orari (e ora io non ne ho) fa cose che io alla sua età mai avrei immaginato, vacanze col ragazzo (?!) tirar l'alba e simili.
Un'altra mia cugina ha 13 anni e la vedo già così "donna" che mi vergogno a pensare che io alla sua età guardavo ancora i cartoni animati e li guardo tuttora.
Certo poi i modelli trasmessi non aiutano...a Kiss me Licia hanno sostituito le troniste di uomini e donne che ficcano la lingua in bocca al primo che capita... Oddio.
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