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...ma a chi la racconto...tanto entusiasmo, tante esternazioni di coraggio, di volontà, e poi...è tutto uguale...
Oggi il tempo sembra lo specchio di un umore un po' bizzarro... altalenante tra il sereno, lo speranzoso e il malinconico. E così è il cielo, che dal sole cocente passa a una fitta coltre di nubi, spaventosa ma protettiva al tempo stesso; l'odore della pioggia prima che cada, quel senso di piacevole attesa... le poche gocce, rinfrescanti ma che lasciano insoddisfatti... e un tramonto pacifico in mezzo a nubi diradate.
Un clima contorto come le mie mille sensazioni in questa ultima settimana siciliana: già dire ultima mi fa correre un brivido lungo la schiena.
In questo momento la paura la fa un po' da padrona, la paura di non saper reagire, la paura di lasciarmi dominare da quello che per ora mi impedisce di godere delle mille cose che mi fanno star bene, la paura di non cavarmela da sola... la fatidica frase è già stata pronunciata, ovvio, ma io non voglio cedere... ho solo bisogno di un'arma, un'arma per combattere la mia battaglia, una battaglia che in fondo so che devo affrontare da sola.
Intanto, l'organizzazione continua a lasciare a desiderare, specchio della confusione che mi pervade... Ci credereste che io, a una settimana dalla partenza, non abbia ancora nulla di pronto, anzi, sia totalmente in alto mare? IO, capite? IO!
La mia stanza è in disordine, i miei progetti sono in disordine, la mia testa è in disordine. [Diiiiesojaaaah canterebbe CiccioPacco^^]
Aspetto lunedì per una spinta, per una pacca rassicurante, per un "Tu devi andare, non c'è nulla per cui dovresti restare"... e difatti non c'è veramente nulla per cui io debba restare. O meglio: ho consolidato delle cose che qui non avevo, questi mesi, poco ma sicuro. I miei conflitti interiori di inizio estate sono stati domati e vinti da scelte fatte forse in principio in funzione della necessità, ma che ora sono invece libere e consapevoli, e che mi hanno dato più di quello che mi sarei aspettata. Ma questa non è la mia vita vera. E' la vita da vacanza, è la vita delle 4 del mattino, dei caffè e del mare, ma è una vita che è già durata anche troppo. Un anno di pausa E' troppo.
Ho sempre detto di avere una grande forza di volontà, un gran senso del dovere. Certo, ho sempre detto anche che per quanto poi lotti con milioni di sensi di colpa, sono anche fin troppo brava ad essere indulgente con me stessa, molto più che con chi mi sta accanto, in certi casi.
Sembra che il mio senso del dovere verso me stessa stia venendo meno. Eppure dovrebbe essere quello più forte. Devo a me stessa la consapevolezza di ciò che sono, di ciò che potrò essere, di quello che ho fatto finora e delle millemila cose che posso fare in futuro.
Ed è per questo che queste pagine mi sono testimoni nel momento in cui, a partire da lunedì pomeriggio, firmo un patto con la Me migliore, e le prometto di lasciarle il campo libero. Come funziona con i contratti d'affitto? La Me paurosa, insicura, debole, ha un mese per sgomberare i locali.
E che trasloco sia =)


Giusto due righe al volo prima di scappare.
Per commentare questa giornata divertentissima, un mare incazzato ma entusiasmante, una compagnia da spasso assoluto, degli amici con la A maiuscola (...S, M, L, vi voglio bene), e prepararmi nonostante la stanchezza ad aprire le danze...

Esco dopo due sere casalinghe, due sere che non rimpiango per nulla. Due sere intense anche tra le 4 mura della mia camera.
Sbilanciarmi non è la mia passione, ma... va sempre meglio.

Anywhere. Tonight. Hasta que el cuerpo aguante.

Settembre è sempre più vicino. Ogni referto mi informa che sono sana come un pesce. Sarà anche ora di cominciare a crederci, e a Vivere?
Magari si. Intanto sorrido.
=)




Here is how you matched up against all the levels:












(Click on a level for more info)




























































Level Who are sent there? Score
Purgatory Repenting Believers Very Low
Level 1 - Limbo Virtuous Non-Believers Moderate
Level 2 Lustful Very High
Level 3 Gluttonous Moderate
Level 4 Prodigal and Avaricious Low
Level 5 Wrathful and Gloomy Low
Level 6 - The City of Dis Heretics Very High
Level 7 Violent High
Level 8- the Malebolge Fraudulent, Malicious, Panderers High
Level 9 - Cocytus Treacherous Low

Ma è mai possibile...
che passo due belle giornate di fila e invece del non c'è due senza tre, mi ritrovo alla terza di nuovo punto e da capo.
che dovrei fare seimila cose e non ne inizio nemmeno una, e non capisco se è solo pigrizia o non ci credo veramente.
Ho voglia di dimenticare tutto questo schifo che mi ha attraversata questa estate, di tenere solo le cose buone che in parallelo ci sono state, e sono state tante, più del previsto. E non ci riesco, a lasciarmelo alle spalle.
E a proposito di spalle, avrei davvero voglia di una spalla su cui abbandonarmi... perchè non la trovo, anzi, non la chiedo nemmeno?

Vorrei dirti vaffanculo, perchè quello che è successo mi ha ributtato in un pantano da cui mi ero appena tirata fuori...ma evidentemente ero ancora troppo vicina al bordo.
E invece non ti dico vaffanculo. Un giorno anzi forse ti dirò grazie. Perchè starò bene, e non sarà dipeso da te. Non sarà grazie a te, ma nonostante te.
Inserire in ordine casuale i nomi di 16 persone... dopodichè, rispondere alle domande - leggerle prima ovviamente rovina il senso!

...e siccome non mi andava di mettere i nomi per intero... divertitevi a riconoscervi e a capire di chi parlo!

1- SS
2- T.
3- Ln.
4- LV
5- Tz.
6- F.
7- S.
8- M.
9- Z.
10- LDL
11- I.
12- D.
13- G.
14- IS
15- La
16 - C.


+Come vi siete incontrati tu e 1?
E' la sorella di un mio carissimo amico
+Sei mai andato a letto con 10?
direi di si
+Cosa faresti se 4 e 8 uscissero assieme?
Coppia improbabile
+Chi è il più pazzo della lista?
Se la giocano 2, 3 e 6
+Come hai conosciuto 14?
E' la ragazza di un mio caro amico
+Sei mai andato a una festa con 5?
Certamente!
+Cosa ne pensi di 7?
Che è una persona parecchio interessante
+Cosa faresti se tu e 4 foste ubriachi e vi sposaste a Las Vegas?
ahahahahahahha oddio, con lui?! non la vedo probabile
+Usciresti mai con 16?
già dato
+Usciresti mai con 7?
aspetto di poterlo fare
+13 farebbe mai qualcosa per te?
Penso di si
+Cosa faresti se morisse 12?
beh, certo non ci starei bene
+In una parola come descriveresti 6?
Battagliera
+Come vi siete conosciuti tu e 2?
sulla chat di mtv
+Ti sei mai ubriacato con 9?
ubriacata no, birrette serali e basta
+Perché 13 è nella tua top?
Perchè mi manca
+Rischieresti la tua vita per 4?
non lo so
+1 e 10 formerebbero una bella coppia?
non direi
+Da quanto conosci 3?
qualche anno
+Faresti conoscere i tuoi genitori a 11?
li conosce già
+Andresti mai in viaggio con 16?
già dato
+Quanto spesso vedi 2?
ormai non troppo
+ Hai mai visto 1 nudo/a?
completamente nuda no
+ Consideri 2 un/a amico/a?
direi proprio di si
+ Ti sei mai innamorato/a di 13?
no, è un caro amico e basta
+ Hai mai visto 5 in sogno?
decisamente si, hihihihi
+ Hai mai baciato 6?
nu
+ Hai mai detestato 7?
direi proprio di no... dammi tempo ;)
+Hai mai parlato male di 8?
non ne ho motivo
+Faresti mai qualche cazzata con 9?
tutte quelle che si vuole
+Vuoi davvero bene a 10?
si, tengo molto a lui
+Che regalo faresti a 11?
qualcosa per decorare la sua stanzetta
+Come definiresti 12 in una parola?
immaturo
+Sei felice di aver conosciuto 13?
assolutamente si
+Devi ridare qualcosa a 14?
non mi pare
+Hai mai avuto una cotta per 15?
decisamente no
+Qual è la cosa più cattiva che ti abbia mai fatto 16?
dignitoso no comment
+Qual è la cosa più carina che ti abbia mai fatto 3?
tante piccolezze, ma ricordo nello specifico una sera nella sua macchina e io in lacrime x un coniglio...



Caminante, son tus huellas
el camino, y nada mas;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
Al andar se hace camino,
y al volver la vista atras
se ve la senda que nunca
se ha de pisar.
Caminante, no hay camino,
sino estelas en la mar.


[Antonio Machado]



      ************




Viaggiatore,
sono le tue orme
la strada, nient’altro;
Viaggiatore,
non esiste un sentiero,
la strada la fai tu andando.
Mentre vai si fa la strada
e voltandoti
vedrai il sentiero che mai
più calpesterai.
Viaggiatore,
non esiste una strada,
ma solo scie nel mare.



...e grazie a Sonia per avermela fatta conoscere!
Vorrei essere sempre così. Sarebbe tutto più facile.
Non lasciare che certi meccanismi si inneschino, non lasciare spazio a piccole bassezze, stupide irritazioni, tutte quelle cose che non so quando, non so come, però vengono fuori.
Uffa.
Beh, inutile fasciarsi la testa prima del tempo. Ma mi servirebbe un...allarme cattive reazioni che mi fermi nei momenti opportuni.
"Non dire mai nulla che potresti dover ritrattare in futuro"

Questa frase mi gira in testa in continuazione, per adesso. Ad ammonirmi quando penso qualcosa di troppo, a consolarmi quando mi trattengo dal dire qualcosa che vorrei, a farmi da spalla quando sento qualcosa che mi sembra inadeguata...c'è sempre.
Ma al tempo stesso non posso fare a meno di chiedermi se sia giusta.
Ho sempre dato un grande valore alle parole, forse perchè difficilmente mento, e se dico qualcosa vuol dire che in quel momento la sto pensando. Mi sono spesso trovata a ricredermi, nel bene o nel male, ma altrettanto spesso mi sono trovata a non ascoltarmi e poi a dirmi da sola "te l'avevo detto".
Non so quante persone potrebbero venire a rinfacciarmi di avere detto cose, su loro o su terzi, di avere espresso giudizi che poi le mie azioni, o discorsi successivi, hanno smentito e ribaltato. Ogni tanto mi faccio anche dei notevoli scrupoli di coscienza, in merito... se sentirmi in difetto per aver detto determinate cose, se sentirmi incoerente per averle smentite, a parole o con i fatti.
Ma in fondo so che di base sono onesta. So che tanto le parole quanto l'eventuale smentita sono vere, so che sono sincera anche nel mio ricredermi. Spesso però è difficile da accettare, per chi non è nella mia testa, per chi non la vive come me.
Facile restare fermi su una posizione, non cambiare mai idea su una persona o su una cosa. A me il cambiare idea ha regalato amicizie nuove e rinfrescato legami vecchi. Se poi dovrò dirmi una volta in più "te l'avevo detto", non lo so...ma mi sto bene così.
Tutto questo discorso è una divagazione assoluta da quello che ha generato la mia riflessione, in realtà. Quello che mi chiedevo è se davvero certe cose sia meglio non dirle, per poi non doversi pentire di averle dette. O se sia giusto lasciarsi andare al trasporto del momento, e rischiare. Non ho mai amato i rischi. Non ho mai amato i passi più lunghi delle gambe, non ho mai amato il buttarmi senza rete, anche se, come dice F.V., potrei "buttarmi per cadere verso l'alto".
 Eppure talvolta mi chiedo se non mi perda qualcosa, a fare i passi da formica mentre il mondo intorno fa passi da leone...
L'ho fatto.
Forse è stato meno utile di quanto sperassi, ma l'ho fatto.
Futile, ma simbolico.

Perchè voglio proseguire... un nuovo corso mi attende.
L'estate prende sempre più la forma di un conto alla rovescia verso il rientro, verso la non-vacanza, verso gli impegni... e io mi ritrovo qui a pensare ai tre mesi appena trascorsi. L'avevo detto d'altronde che per me il traguardo lo segnava il post ferragosto, no? ...sebbene sia convinta che queste altre due settimane mi riservino ancora qualche divertimento...

Se dovessi usare una sola parola in merito a questa stagione 2009, penso direi Sorprese. In bene e in male.
Mi ha sorpreso il crollo imprevisto di una storia che sembrava in via di risalita. Mi ha sorpreso l'incapacità di affrontare uno sguardo, una parola, mi ha sorpreso un atteggiamento assolutamente inaspettato.
Mi ha sorpreso la preziosa accoglienza che mi è stata riservata in quel piccolo assaggio di vita pisana, persone vecchie e nuove che spero continueranno a sorprendermi come nella magica notte della Luminara.
Mi ha sorpreso lei, S, con cui non avevo mai trovato un punto di incontro, con cui non eravamo mai reciprocamente andate oltre una conoscenza alquanto superficiale, e che invece si è rivelata una compagnia piacevole...e mi ha mostrato un po' di quello che c'è sotto quella spessa corazza...
Mi hanno sorpreso nuove conoscenze, serate passate a parlare fino a notte fonda su un'altalena sulla spiaggia, incontri casuali e la scoperta di interessi condivisi.
Mi ha sorpreso il riuscire ad amalgamare gruppi che non avrei mai pensato avessero nulla a che spartire, anzi... e avere così trascorso alcune delle più belle serate di fine luglio.
Mi ha sorpreso il trovarmi ad appagare una piccola cosa lasciata in sospeso, una foto in più nei meandri della mia mente da guardare con un sorriso.
Mi ha sorpreso l'allontanarmi da qualcuno di a me caro... sta succedendo, non capisco perchè. Mi sembra di stare perdendo un attimo il controllo...ma continuo a tenere a lui.
Mi ha sorpreso, ma non troppo, il ritrovarmi di nuovo in totale sintonia dopo due anni di lontananza, anzi, il ritrovarci forse meglio di prima: non per caso Z è una delle persone più importanti della mia vita, e non è la vicinanza geografica o il contatto più o meno costante a modificare questo... è troppo in fondo.
Non mi ha sorpreso per nulla, anzi, è stata una riconferma, capire come con V siamo troppo, troppo diverse: ammettiamolo, la tolleranza e la reciproca gentilezza sono il massimo che ci possiamo consentire.
Mi ha sorpreso davvero negativamente un evento traumatico di qualche tempo fa: non l'ho capito, forse non lo capiremo mai... ma spero sia meno nero di quello che si pensa.
Mi ha sorpreso vedere certe cose ritornare con violenza alla ribalta...ma penso che presto arriverà la sorpresa di vederle sparire con la rapidità con cui si sono catapultate. I want to believe.
Mi sorprende capire sempre di più quanto di me affascini prima la mente, che il corpo: buona premessa o smacco per la mia vanità?
Mi ha sorpreso un legame nato quasi in sordina, e cresciuto rapidamente, fino a prendere un ruolo preponderante nella mia quotidianità. Mi fa quasi paura...
Mi ha sorpreso... un contrasto così forte tra corpo e mente. Una incapacità di controllare determinate cose pari all'entusiasmo con cui ne venivano affrontate altre. L'ambivalenza, la costante scissione tra conscio e inconscio.
Ma sono una fenice, rinasco dalle mie ceneri. Il fuoco si è consumato... è tempo di tornare a splendere.

Vivi come se dovessi morire domani; pensa come se non dovessi morire mai.
E ora godiamoci questi ultimi strascichi d'estate! Altre sorprese mi attendono...





















Orientamento Funzione dominante Funzione d'appoggio Funzione terza Funzione inferiore Tendenza
Estroverso Sentimento Sensazione Intuizione Pensiero Giudicante


Il tipo estroverso sentimento è principalmente interessato alle persone e a mantenere delle relazioni armoniose. È generalmente una persona molto sensibile ai sentimenti e ai bisogni della gente. Sente un forte bisogno di aiutare gli altri e di rendersi gradevole. Ha difficoltà a dire di no quando gli viene chiesto qualcosa. Allo stesso tempo è anche molto sensibile ai complimenti: ha bisogno di sentirsi apprezzato. Può essere una persona che si offende abbastanza facilmente e può prendere decisioni drastiche come troncare un rapporto se reputa di essere stato trattato ingiustamente. Ha la tendenza a prendere le cose in maniera eccessivamente personale. È una persona generosa e leale con un il grande dono di simpatizzare con gli altri. È un ottimo amico, capace di farsi in quattro per le persone a cui vuole bene. Attribuisce un grande valore alla famiglia e all'amicizia. Può a volte essere un po' rigido nel valutare le cose in termini di giusto o sbagliato, bianco o nero. Ama i beni materiali e le attività fisiche all'aperto. È capace di dedicare molta energia a opere caritatevoli, al volontariato o comunque ad aiutare gli altri a risolvere i loro problemi. È una persona vivace, pragmatica e con i piedi per terra. È anche una persona organizzata ed efficiente. Ha generalmente un marcato senso del dovere. Dato che la sua funzione inferiore è il pensiero, tende a non valutare le situazioni con logica e obiettività. Questa relativa mancanza di senso critico può portarlo a sopravvalutare o idealizzare le persone o le situazioni. Oppure a essere a disagio nel prendere decisioni che richiedono un buon distacco analitico. Questo tipo inoltre non è un amante dei cambiamenti. Tende a essere un tradizionalista che preferisce continuare a fare le cose che conosce e che sa fare. Ha quindi difficoltà ad affrontare le novità, come per esempio cambiare lavoro. Questa sua caratteristica lo porta ad apprezzare e ad adattarsi molto bene alla routine e alle attività regolari. Sul piano lavorativo è portato per le posizioni che comportano delle frequenti relazioni con le persone come le posizioni di vendita, l'insegnamento, l'assistenza clienti oppure posizioni in campo sociale. È anche molto sensibile ai beni materiali. È molto abile nelle relazioni. È in grado di creare un eccellente clima di cooperazione e di portare gli altri a raggiungere gli obiettivi prefissati.


Per chi volesse trovare la sua descrizione, veda qui
Mi si leggeva in faccia che mi era successo qualcosa, ieri sera. M se ne è accorta subito, e d'altronde non ho fatto nulla per nasconderlo. Ho scelto di crogiolarmi nelle sensazioni di quanto era appena trascorso.
Serata fantastica,comunque. All'insegna del "beviamo qualcosa e rientriamo presto", le chiacchiere si sono moltiplicate, e il presto è effettivamente stato... MATTINA presto ;)
Ne valeva la pena. Ed è stato bello affrontare discorsi più e meno felici, ridere a ogni frase, a ogni smorfia (ma davvero faccio facce così buffe quando parlo?), ampliare la nostra complicità, vedere quanto la pensiamo in modo simile su tante cose. Promette bene, promette... promette che se dobbiamo studiare e invece iniziamo a parlare non combiniamo un caxxo!!!! hihihihihi XD
In questi tre giorni, tante persone da rivedere, tanto M come altre carissime amiche che non avevo ancora avuto modo di incrociare per queste lande estive... e domani è già ferragosto. Giro di boa.
Un caro amico ha scritto su fb ieri "L'estate è uno stato mentale". Sono d'accordo. E il mio stato mentale parte a luglio e finisce il sedici agosto. Sarà presto tempo di bilanci su queste pagine, per il momento mi limito a dire che è stata un'estate migliore, e che è volata molto più in fretta di quanto potessi pronosticare il primo giugno.
Sono arrivati un po' di gossip, nel frattempo, come era prevedibile. Nulla di che, nè li ho sollecitati... due cose più o meno prevedibili, e una che sinceramente non immaginavo... ma d'altronde, chi è causa del suo mal... io ho cercato l'occasione per sedare gli animi, ma in questo caso... ogni lasciata E' persa.
Una 'lasciata' si è dimostrata non perduta, questa estate: è stata una piccola conquista, un pallino da assecondare, ma... va bene così, adesso si può proseguire la via.
L'ho capito ieri pomeriggio, quando senza nessun motivo apparente è squillato un campanello. Sul momento mi sono detta che non aveva importanza, in fondo. Se ricapitasse oggi, l'avrebbe.
Faithfulness. Concetto terribilmente soggettivo. E insito in me in maniera visceralmente altissima, me ne sono accorta. Significherà pur qualcosa.

Un grosso paradosso si è consumato, questa estate. Paradossale come ciò che ha ufficialmente decretato la fine di un'era mi abbia nel contempo regalato qualcosa di nuovo, fresco, da scoprire. Paradossale come mi sia avvicinata per delle similitudini, e adesso mi ritrovi attratta dalle differenze.
"Non dire nulla che portesti trovarti a dover ritrattare in futuro"...forse l'ho fatto. Non voglio lanciarmi in affermazioni avventate, ma se mai dovessi ritrovarmi a ritrattare qualcosa... spero solo che ne valga  la pena, così da non avere nessun motivo per pentirmi. Non considero un errore cambiare idea, se per una giusta causa.

Ormai avrai imparato ;)
Che dire, se non... che abbiamo un motivo in più, per aspettare settembre insieme? Prendo anche io, per queste tre settimane o poco più, cittadinanza onoraria in Pazienza, GR... E mi godo questa attesa mista di curiosità e quella strana sensazione di esserci già conosciuti, in fondo.

Niente stelle cadenti, per me, a cavallo di san lorenzo...
Ho tre desideri in sospeso. Ma in fondo non mi servono le stelle. Sono tutte cose in mio potere, per cui andrò avanti e verrò a prendermele.
..."All the stars are coming out tonight"...
Sono rientrata dalla mia vacanza fuori dal mondo comune...
Vacanza chiusa in bellezza, devo dire: concerto di un gruppo cover dei Queen fantastico, bagnetto notturno, e l'ultimo giorno, dopo un pomeriggio di giochi da tavola, serata in giro in centro per Lecce e poi pokerino notturno... decisamente una degna conclusione, peccato a poker non avere vinto ;)
Il viaggio di ritorno è stato un incubo, invece: 300km di deviazione, e 14 ore di macchina invece che 10... terrificante... non so come ho trovato la forza di vestirmi e uscire, anzi lo so: forza dell'amicizia, non vedevo Pawemia da aprile e non potevo perdere la nostra unica serata da sole...

Da ieri, anzi dall'altroieri, sono un po' tesa, stranamente...la "raccolta differenziata cattivi pensieri" non deve essere stata fatta troppo accuratamente...
Inizio a pensare al valore metaforico dei miei malesseri, in fondo il mio corpo mi manifestava prima che c'era qualcosa che non potevo mandar giù, e adesso che ho paura di ritornare a reggermi sulle mie gambe e andare avanti per la mia strada... un'analisi psicologica molto spicciola e assolutamente non professionale, ma d'altronde io non studio psicologia (e in ogni caso non sarebbe una garanzia...^^) ...ciò nonostante, è un paragone calzante: se il mio corpo sa fare metafore, sta continuando a farne da due mesi... peccato però che il risultato della mia analisi non mi impedisca di agitarmi e pensare di avere chissà quale male terribile (amplificato poi da qualche senso di colpa per cose che so che non dovrei fare, tipo fumare...) ...insomma la mia ipocondria è il mio tormento e il mio più grosso limite...

A parte questo, in meno di un mese mi aspettano migliaia di cose da fare, e migliaia di persone da rivedere-salutare... e intanto adesso vado a karaokeggiare da Illymia!

...strano, molto strano.
"...how can you miss...someone you've never had...?"
Credo di avere dei problemi con questa pagina bianca ultimamente. Spasimo per trovare il tempo di scriverci sopra, e non appena mi ritrovo davanti allo schermo, io e lui lui e io... perdo l'ispirazione.
A questo punto cercherò di andare con ordine...
Ieri serata davvero piacevole: concerto PFM canta De Andrè a cui siamo andate io e la Z... quanto di più vicino a un concerto di De Andrè io potessi ottenere senza macchina del tempo che purtroppo non hanno ancora inventato ;) Avevo già visto uno spettacolo simile con Pawemia due anni fa, e devo dire che è stato davvero entusiasmante... loro sono bravissimi e nonostante l'età ancora veramente carichi, certo i pezzi solo Pfm non sono proprio il mio genere a parte due o tre, ma la conclusione con E' festa ci ha fatti saltare e ballare tutti...
Il resto della serata è stato emozionante ed entusiasmante per altre ragioni, siamo rientrate a pezzi ma soddisfatte, e ce n'era ben donde =)
Oggi poi è arrivato anche cuginomaggiore con la moglie... altro incontro stra-atteso dopo due anni di lontananza... =)

Per il resto... note belle e note meno belle.
Mi sono scontrata con fatti della realtà che davvero non riesco a capire... a prescindere dal fatto che siano tuttora oscuri e ambigui nel loro stesso modo d'essere, quale che sia il verso giusto... mi chiedo davvero come possano succedere certe cose... come ci si possa spingere verso qualcosa che va così oltre gli umani limiti... dove si possa trovare la pazzia, o il coraggio... e quali dinamiche vengano alla luce dopo eventi simili...
Non posso non scriverne e non posso scrivere di più... solo, a intervalli sparsi, mi torna in mente una frase, una immagine...e continuo a pensare, a chiedermi Come...

Assumo sempre più consapevolezza di me come donna. E in quanto tale, assumo consapevolezza di quello che mi piace o meno nei miei simili (nelle mie simili). E cazzo... se non mi piace, penso si veda lontano mille miglia! Per certe cose non sono più una bambina, posso avere tolleranza ma non comprensione, e men che meno il prosciutto sugli occhi che mi faccia vedere certe cose in modo idilliaco... L'idillio è finito, e forse se per certe cose c'è stato, lo era più per riflesso di altro... lo so che sono chiara solo a me in quel che sto dicendo, in queste ultime righe... ^^''
Al tempo stesso, so cosa ammiro. Ammiro il coraggio, ammiro l'indipendenza, ammiro la capacità di scegliere per sè ma pensando agli altri.

Ho una data. Ho delle compagne di viaggio ben note ma non per questo meno gradite, anzi. Ho degli incontri già programmati, degli ospiti già prenotati. Ho un esame fissato e uno da fissare. Ho una iscrizione da fare. Ho dei pacchi da preparare, delle cose da comprare. Ho due valigie da preparare. Ho da studiare.
...Ho da fare i conti con me. Ho da prendere il coraggio a 4 mani, guardarmi allo specchio e dirmi "Tu, da sola, ce la puoi fare". E lo so, che non sono da sola. Ma il mio limite più grosso lo posso sconfiggere solo da sola.
Oggi un biscotto della fortuna mi ha detto che adoro le sfide, e che riesco meglio quando sfido me stessa. Sulle prime ero perplessa. Adesso però, a ben pensarci, il mio obiettivo è non smentirlo.

...tanti piccoli segni di quanto nonostante tutto in questi giorni io stia bene. Continuo a rimirarmi allo specchio sorridendomi, compro cose da indossare essendo fiera di come mi stanno, fiera ai limiti della sboronaggine oserei dire. Sono di una positività che non mi riconosco. A me il ragionamento "easy life" non è mai appartenuto, e invece adesso cerco un lato positivo, un lato giusto, un lato meno peggio. E spesso lo trovo, certo non in tutto. Combatto le mie piccole battaglie. Ma soprattutto SORRIDO. E, come direbbe Z, sticazzi.

Qualche piccolo pensiero ancora, ma quelli... li tengo per me. Troppe volte sono stata accusata di poca riservatezza. Troppe volte mi sono chiesta se questa poca riservatezza fosse un bene o un male. E così ora, forte del mio stare a posto, questi ultimi dettagli li tengo sotto chiave, in un angolo. Ma ogni tanto li guardo, e sorrido ancora, anche lì.

<hold the line..>
 
Ieri sera avrei scritto tutt'altro post, avevo tutt'altra idea in testa. Avevo vissuto un giorno in cui il mio stare nel mondo era quasi solo esteriore, e in realtà la mia vita era stata tutta interiore, ogni dettaglio mi dava da pensare a me, a quello che sono, a quello che voglio essere e a quello che ho paura di diventare... Ma sono pensieri che purtroppo il sonno, lo scorrere della giornata hanno affievolito, e che di conseguenza non sono più in grado di riportare...
Invece ho voglia di rifare da capo, a distanza di un paio di mesi, uno stupido test feisbukkoso, alla luce del fatto che ci sono cose che vorrei dire a persone e non ho il modo, la voglia o l'occasione di farlo...
Oggi si cazzeggia dunque =)

-DA DIECI A UNO-

Dieci cose che in questo momento vorresti poter dire a dieci diverse persone (senza fare nomi)

1. Qualsiasi cosa succeda, è stato bello
2. ...non ho ancora capito se sei vera adesso o lo eri prima
3. Si vede che fingi
4. Vorrei assomigliarti almeno la metà
5. ...mi imbarazza non capire cosa vuoi da me
6. Sei stata la sorpresa dell'estate
7. Per certe cose non basta una chat...
8. Sono felice del rapporto che abbiamo ritrovato, non potevo lasciarti andare
9. Mi darai mai le risposte che voglio? Anche se non le vorrò più?
10. Credi in te stessa, sei più forte di quanto immagini.

Nove cose che non sapete di me
[per lo più stronzate perchè non mi vengono grandi idee...]

1. A volte non mi piaccio affatto, altre sono vanitosa da fare schifo
2. Solo una volta mi sono ubriacata da non ricordare più nulla, e ho giurato di non rifarlo mai più
3. Detesto il fucsia
4. Se sono in vena adoro ballare, ma mi imbarazzo con estrema facilità
5. Una delle mie prime parole è stata...crackers!
6. Ho fatto i buchi alle orecchie alla veneranda età di 20 anni...e avevo pure paura!
7. Ho inventato mezza interrogazione di greco alla maturità (e per scaramanzia non ho mai ristudiato la cosa che mi sono inventata)
8. Per un brevissimo istante della mia vita ho pensato di iscrivermi in Matematica
9. In macchina canto come una pazza, ma da sola xkè sono stonatissima e mi vergogno da morire ^^''

Otto modi per conquistarmi (sia in amore che affettivamente...)

1. Suscitare la mia curiosità
2. Stuzzicarmi, sfidarmi
3. Farmi sentire Donna
4. Capirmi, parlare la stessa lingua
5. Farmi ridere, divertirsi insieme (alla lunga è più difficile di quanto sembri)
6. Prevenire le mie necessità, sorprendermi
7. Sapermi anche cazziare quando è opportuno, ma senza umiliarmi
8. Sapere più cose di me: ho bisogno di stimare una persona importante come superiore

Sette cose a cui penso spesso

1. Settembre
2. Incontri
3. Cose in sospeso
4. Partenze, ritorni
5. Amici sparsi per il mondo
6. Futuro, quello che voglio essere
7. Ricordi

Sei cose che vorrei non aver mai fatto

1. Talvolta, non aver ascoltato il mio istinto
2. Avere seppellito cose che avevano più importanza di quanto sembrasse
3. In generale, aver assecondato troppo il mio orgoglio
4. Avere scelto russo all'università
5. Non avere fatto l'erasmus per paura di perdere tempo (ma rimedierò)
6. Sesso prima del matrimonio (AHAHAHAHAHA credeteci... è che non avevo più idee XD )

Cinque cose che mi disgustano in un ragazzo/in una ragazza

1. Che sbagli i congiuntivi
2. le unghie sporche
3. qui lo dico qui lo nego, i peli sulla schiena :P
4. l'eccessiva sicurezza di sè, l'ostentazione
5. la bestemmia usata come virgola

Quattro cose che mi eccitano in un ragazzo/in una ragazza:

1. Busto, schiena, spalle
2. Sguardo
3. Quel pochino di mistero unito a un briciolo di stronzaggine buona
4. Il modo di parlare


Tre smiley che descrivono la mia vita

1. =)
2. =_=
3. =***

Due cose da fare prima di morire

1. Un lavoro soddisfacente
2. Un matrimonio felice


Una confessione:
...Non vi basta tutto quello che ho scritto finora?!
Ieri sera quasi casualmente mi si è avverato un piccolo desiderio appena espresso... non più tardi dell'altroieri, informandomi della stagione concertistica di questa estate, chiedevo se non ci fosse in giro Caparezza, visto che qui in Puglia sta a casa sua... e così, che culo, l'abbiamo beccato ieri a una sagra in un paesino a una mezz'oretta da noi, gratis per altro...
Siamo arrivate un po' tardi (marò che traffico per entrare in paese! mezza Puglia al concerto c'era!) ma per sfortuna sua e fortuna nostra, un paio di inconvenienti tecnici gli avevano fermato il concerto, che quindi ci siamo godute quasi per intero, un'ora e mezza abbondante di...
un pazzo scatenato che saltava da una parte all'altra del palcoscenico, carico come una molla e incazzato nero... ha fatto tantissimo del cd nuovo, su cui non ero molto preparata ma che cmq ha dei testi raggelanti...
E poi "Vieni a ballare in Puglia" fatta a casetta scatena veramente una popolazione, penso che da un'altra parte non avrebbe fatto lo stesso effetto!

Mi è mancato solo un pezzo che secondo me avrebbe chiuso a perfezione la serata... e quindi lo metto qui, perlomeno il ritornello...

"
Non vengo con te nel deserto, scusami se diserto ma preferisco...
Io preferisco ammazzare il tempo, preferisco sparare cazzate,
 preferisco fare esplodere una moda, preferisco morire d'amore,
preferisco caricare la sveglia, preferisco puntare alla roulette,
preferisco il fuoco di un obiettivo, preferisco che tu rimanga vivo.
"

Il video invece sta qui

http://www.youtube.com/watch?v=qtQe_plQiiE


HABEMUS CAPA!
008 (2)Mi è terribilmente difficile esprimere con parole le sensazioni puramente istintive che mi regala questo posto.
Mi sono bastati pochi minuti, un giro della casa, una passeggiata nel prato, per ritrovare tutto quello che da ragazzina mi faceva pensare a qui come a un mio piccolo paradiso personale.
E' quasi come entrare in un'oasi positiva, dove niente può andare storto... come se varcato quel cancello, non potesse seguirmi nulla di cattivo, e i brutti pensieri e le ansie venissero lasciate da parte...
Spero sinceramente che facciano la 'raccolta differenziata cattive emozioni' e se le portino via prima che io attraversi di nuovo quel cancello, così da non doverle riprendere e riportarle con me...

Non riesco davvero a descrivere in modo esplicito come mi sento: non so spiegare come sia possibile che un odore familiare, una semplice passeggiata a piedi nudi sul prato, il fare su e giù dalle scale che da bambina mi facevano sentire di essere in un posto "importante" (ho sempre sognato una casa a più piani...!), semplicemente l'essere qui mi abbiano, in pochi istanti, ribaltata da capo a piedi, e sostituito una facciata nera con una rosea, anzi, no, turchese... turchese di pace, di luce, di una calma allegria...
Non lo so dire, è inutile. Non credo che queste quattro parole rendano l'idea, ma bisognerebbe essere nella mia testa, nei miei occhi, nel sangue delle mie vene per capire cosa sto malamente raccontando.

Che poi, a contribuire al mio benessere, non sono solo i luoghi, le sensazioni, ma anche i rapporti. Uno, il più importante.
Con una persona che stimo credo più di chiunque al mondo, con cui mi sento più vicina ogni momento che passa, a ogni confidenza, a ogni chiacchierata, a ogni sigaretta rubata alla notte. A dimostrazione del fatto che essere la più piccola (beh, la più piccola in età della ragione, mò ci sono le nuove nate anche^^) ormai non significa più essere una bambina...non mi sento più fuori posto.

...questa piccola fuga dalla mia solita realtà mi farà bene, me lo sta già facendo. Spero solo di non farmene sopraffare al mio rientro... ma se il cervello ha funzionato e l'ha fatta da padrone negli ultimi mesi, e adesso tutto questo riesce a rigenerare lo spirito, l'istinto... sarò finalmente pronta ad affrontare settembre carica di sorrisi ed energia.

Pensieri contrastanti, per altri lidi, albergano in una piccola, piccola parte della mia mente... un misto di paura verso qualcosa che mi appare più grande di quello che potrebbe,e di aspettativa... ma non voglio caricarmi anche di questo. Per una volta, la filosofia sarà "Lascia che sia". Su certe cose, in fondo, puoi agire ben poco. E forse è anche meglio così. =)