Pagine

cose che non dovrebbero succedere

Pronunciare nomi nel sonno.


Nomi maschili.



Non il nome della persona a fianco a te.




AHHHHHHHHHHHHRG!

Rumore

Dopo il concerto di ieri...
Dopo le conversazioni...
Dopo le rivelazioni...

Oggi ho bisogno di riempirmi la testa di rumore...
Per non dover pensare...
O per pensare meglio...

On air : Amaranth -  Nightwish

... Aggiornamento al post precedente...

... Tornare a casa all'alba, dopo una notte di risate con amici affiatati, la sensazione di una serata ben spesa e la consapevolezza di sentirsi pieni e completi, e in più negli occhi il meraviglioso spettacolo dei templi greci alla luce rosata del mattino: -  check.

"tonight... We are young... "

Voglia di...

... Un tramonto sul mare.  Di quelli che sulla spiaggia ci sei rimasto soltanto tu e le onde, una sensazione tiepida e salata che ti accarezza la pelle, un cielo rosato e l'impressione di essere in pace col mondo.

... Una musica.  Una canzone che ti entra dentro, che risveglia ricordi, che ti fa vibrare anche l'anima, che ti eccita come un brivido, che ti fa sentire vivo.

... Aspettare l'alba. Godere della notte fino all'ultimo tra le braccia di qualcuno, tornare a casa col sole alto e la sensazione di una notte ben spesa, senza pensare che sia mancato nulla.

... Fare l'amore.  Come mai prima d'ora, essendo solo corpo, istinto, carne, senza ascoltare nulla, senza parlare, solo cercandosi.

... Sentirmi VIVA.

Manie da shopping compulsivo

Sono stata contagiata.
Sarà la primavera, sarà la voglia di cose nuove da mettere, sarà che studio e non posso andare per vetrine tutti i giorni, fatto sta che mi sono buttata a pesce nella nuova mania di una buona fetta di Apple Users: 

DEPOP.

Per chi non lo sapesse, è una sorta di mercatino, per lo più tra privati, in cui si fotografa la roba di cui ci si vuole disfare (nuova, seminuova, usata) e si cerca di venderla per poi finire a comprare altra roba da altri utenti :D In realtà esiste da un po' e si chiamava Garage prima, l'avevo già a quei tempi ma non l'avevo praticamente mai usata, adesso non ricordo cosa, forse qualcuno su twitter, mi ha spinta a rianimarla...ed è subito addiction. 
Dopo qualche giorno di spippolamento selvaggio dell'app con conseguente nuova vita del mio iPod, mi sono fatta le mie idee sulla cosa (oltre ad un paio di acquisti, e sempre meno di quello che vorrei!)...

Cose che mi piacciono di Depop: 
- ci sono persone effettivamente carine, cordiali e oneste
- ho trovato due utenti che vendono oggetti vintage meravigliosi, ho già comprato qualcosa e progetto di farci un bellissimo regalo a un amico, spendendo una cifra onesta e rendendolo felice
- puoi vendere e trovare praticamente di tutto (ma la tipa che vende il mio mulinex dei desideri a metà prezzo non mi ha risposto, uffa!)

Cose che NON mi piacciono di Depop:
- ci sono i negozi. Secondo me non è quello lo spirito. Sono più felice di comprare un vestito da una ragazza che magari l'ha acquistato in un giorno di PMS e poi è rinsavita (gonna con le paillettes argentate si, parlo con te), che non di acquistare, seppur a prezzo più basso, un prodotto nuovo su cui un negoziante non fa scontrino e non paga tasse.  

- è incredibile la quantità di roba UGUALE che c'è negli store delle varie persone. avrò visto CENTINAIA di ragazze con gli stessi bracciali a catenella in resina, con gli stessi orecchini dalla trama simil-ricamo, con le stesse collane stile statement necklace... Centinaia. Ora, a prescindere dal mio gusto personale che salvo rare eccezioni mi porta a non apprezzare queste cose, ma... TUTTI UGUALI? okay, lo so che la moda è questa, ma, sarà che io sto invecchiando e non seguo più le tendenze, mi sembra davvero che l'originalità si sia persa da qualche parte... per carità, anche noi avevamo tutti la borsa della onyx o le fornarina con la zeppa (queste ultime io no, sigh!) ma... ALLE MEDIE. A dodici anni chiamavo le amiche il sabato prima di uscire per decidere se potevamo metterci tutte la gonna o "se non te la metti tu allora nemmeno io". 
Dov'è lo stile, il gusto personale? ...tutte figlie delle fescionblogghers. 

- sempre in tema di roba uguale, Depop è intasato di imitazioni di marchi prestigiosi, borse, scarpe, cinture... ops, non imitazioni, ora si chiamano inspired, ai miei tempi si chiamavano borse delle bancarelle... anche qui, sarò io ad avere bizzarre pretese, ma se non mi posso permettere una Balenciaga originale, o una Vuitton (che nemmeno mi piace!), non vado a fare la finta ricca con la copia contraffatta, per quanto di buona qualità... mi tengo la mia borsa senza marca che mi piace uguale e sono felice lo stesso. Mi sembra da arrinanzati (termine tecnicissimo per parvenu) volere sfoggiare a tutti i costi qualcosa non alla propria portata... 

- In più, proprio per questioni di autenticità vera o presunta, ma non solo per questo, il catfight è dietro l'angolo... In realtà questa è la base di depop, il suo più grande pregio e il suo più grosso difetto: si basa principalmente sulla fiducia. Indirizzi di casa, numeri di postepay, soldi vengono scambiati senza troppe cautele; nella maggior parte dei casi, va tutto in porto, acquirente e venditore sono felici e soddisfatti e si va verso il prossimo acquisto, ma già dopo questi pochi giorni di utilizzo ho letto più di un feedback negativo di persone che dopo aver ricevuto il pagamento non hanno spedito, sono sparite nel nulla, o dall'altro lato di persone che hanno prenotato oggetti, chiesto seimila informazioni e poi si sono dissolte facendo nel frattempo perdere la possibilità di concludere altrove i loro affari. Ma si sa, i furbi sono dappertutto.

- altra cosa che mi lascia perplessa è come spesso e volentieri sia uno specchio dell'affettazione e dell'ipocrisia femminile... va bene la gentilezza, indispensabile la buona educazione e la cortesia, ma nel 98% dei casi stiamo trattando con sconosciute... sono così fondamentali diecimila "amooooooore tesoooooro sei stupeeeeenda è stato bellllllissimo fare affari con te"...?! Non è più rilevante un feedback che evidenzia quanto una persona sia stata corretta e puntuale, visto che si sta parlando di una compravendita, piuttosto che millemila melensaggini? Non siete BFF, non vi siete mai viste e non vi vedrete mai... senza contare che il passo da ammmmoooore a brutta vacca imbrogliona è sempre dietro l'angolo...