L'estate prende sempre più la forma di un conto alla rovescia verso il rientro, verso la non-vacanza, verso gli impegni... e io mi ritrovo qui a pensare ai tre mesi appena trascorsi. L'avevo detto d'altronde che per me il traguardo lo segnava il post ferragosto, no? ...sebbene sia convinta che queste altre due settimane mi riservino ancora qualche divertimento...
Se dovessi usare una sola parola in merito a questa stagione 2009, penso direi Sorprese. In bene e in male.
Mi ha sorpreso il crollo imprevisto di una storia che sembrava in via di risalita. Mi ha sorpreso l'incapacità di affrontare uno sguardo, una parola, mi ha sorpreso un atteggiamento assolutamente inaspettato.
Mi ha sorpreso la preziosa accoglienza che mi è stata riservata in quel piccolo assaggio di vita pisana, persone vecchie e nuove che spero continueranno a sorprendermi come nella magica notte della Luminara.
Mi ha sorpreso lei, S, con cui non avevo mai trovato un punto di incontro, con cui non eravamo mai reciprocamente andate oltre una conoscenza alquanto superficiale, e che invece si è rivelata una compagnia piacevole...e mi ha mostrato un po' di quello che c'è sotto quella spessa corazza...
Mi hanno sorpreso nuove conoscenze, serate passate a parlare fino a notte fonda su un'altalena sulla spiaggia, incontri casuali e la scoperta di interessi condivisi.
Mi ha sorpreso il riuscire ad amalgamare gruppi che non avrei mai pensato avessero nulla a che spartire, anzi... e avere così trascorso alcune delle più belle serate di fine luglio.
Mi ha sorpreso il trovarmi ad appagare una piccola cosa lasciata in sospeso, una foto in più nei meandri della mia mente da guardare con un sorriso.
Mi ha sorpreso l'allontanarmi da qualcuno di a me caro... sta succedendo, non capisco perchè. Mi sembra di stare perdendo un attimo il controllo...ma continuo a tenere a lui.
Mi ha sorpreso, ma non troppo, il ritrovarmi di nuovo in totale sintonia dopo due anni di lontananza, anzi, il ritrovarci forse meglio di prima: non per caso Z è una delle persone più importanti della mia vita, e non è la vicinanza geografica o il contatto più o meno costante a modificare questo... è troppo in fondo.
Non mi ha sorpreso per nulla, anzi, è stata una riconferma, capire come con V siamo troppo, troppo diverse: ammettiamolo, la tolleranza e la reciproca gentilezza sono il massimo che ci possiamo consentire.
Mi ha sorpreso davvero negativamente un evento traumatico di qualche tempo fa: non l'ho capito, forse non lo capiremo mai... ma spero sia meno nero di quello che si pensa.
Mi ha sorpreso vedere certe cose ritornare con violenza alla ribalta...ma penso che presto arriverà la sorpresa di vederle sparire con la rapidità con cui si sono catapultate. I want to believe.
Mi sorprende capire sempre di più quanto di me affascini prima la mente, che il corpo: buona premessa o smacco per la mia vanità?
Mi ha sorpreso un legame nato quasi in sordina, e cresciuto rapidamente, fino a prendere un ruolo preponderante nella mia quotidianità. Mi fa quasi paura...
Mi ha sorpreso... un contrasto così forte tra corpo e mente. Una incapacità di controllare determinate cose pari all'entusiasmo con cui ne venivano affrontate altre. L'ambivalenza, la costante scissione tra conscio e inconscio.
Ma sono una fenice, rinasco dalle mie ceneri. Il fuoco si è consumato... è tempo di tornare a splendere.
Vivi come se dovessi morire domani; pensa come se non dovessi morire mai.
E ora godiamoci questi ultimi strascichi d'estate! Altre sorprese mi attendono...
1 pensieri altrui...:
è una continua sopresa... basta svoltare l'ennesima curva :) la strada è ancora lunga :)!
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