I think it's my fault. But not only mine.
La colpa è mia, se lascio che una stupidaggine mi faccia tremare e piangere. La colpa è mia, se un continente non è uno spazio sufficiente per entrambe (e non sia mai che si tratti di una nazione, o addirittura di una regione...men che meno una città). La colpa è mia, se non riesco a non leggere malizia e lascivia in parole banali (o forse questa non è tutta colpa mia?).
Ma... è solo colpa mia se mi sento così poco salda nel mio ruolo da non reggere il confronto, da non reggere la sua sola presenza, da patire un complesso di inferiorità mai conosciuto?
Colpa mia, e del mio essere distorto, il volere essere il meglio, il massimo, magari non per tutti ma per Qualcuno si. Ma è solo colpa mia se non mi sento più il massimo? A me fa senso perchè non ero così. E tre mesi fa, anche, non avrei reagito così, lo so. Sono io troppo fragile o sono sensibile a qualcosa che manca?
Chi sa rispondere è pregato di contattare al 340-...
E intanto?
Intanto lo stress si fa sentire, e la mia corsa continua. E come al solito, voglio correre sempre in maglia rosa. E anche una semplice goccia di sudore di troppo mi manda in crisi. Davvero vorrei che non ce ne fosse nemmeno una, vorrei non avere sete, vorrei che non mi cedessero le gambe per la stanchezza. Ma non sono un robot, ho un corpo vivo e devo prendere il meglio anzichè pensare al peggio. Bella roba...
Odio gennaio, e odio un po' anche febbraio. Mesi freddi, vuoti, pesanti. Tanto stress e poco relief... in preparazione a un semestre impegnativo, ma spero ricco.
So di essere al meglio quando sono vitale, impegnata, soddisfatta. Spero che arrivi. Voglio superare l'era glaciale e smettere di essere un fossile, voglio essere...raggiante.
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