Era da un po' di giorni che aspettavo di trovarmi di nuovo davanti a questa pagina, ma il tempo è tiranno e a meno di non avere un paio di cloni non avrei potuto trovare il tempo per fare tutto e anche questo...
Il mio weekend è iniziato venerdì mattina e finito oggi.
Venerdì mattina, difatti, visita di amici direttamente dalla terra sicula... inizia il tour de force! Recupero in stazione, colazione in giro, pranzo e cazzeggio casalingo tra video compromettenti -non è come sembra!- coccole, grattini, biscotti e partite a carte... la sera ci vede poi a spasso per le vie del centro, a brindare a suon di birra all'Orzo Bruno e a fare discorsi pseudofilosofeggianti, in massima parte per effetto dell'alcol... su cosa sia giusto e sbagliato in un rapporto, su dove finisca la libertà e dove inizi il rispetto, su convinzioni morali, sociali, religiose... il tutto animato da uno spirito donchisciottesco tanto ammirevole negli intenti quanto non necessario nei fatti: per certe cose basta parlare, basta fare chiarezza, basta che si sappia dove tracciare una linea.
Il sabato, dopo una sana dormita, il pomeriggio ci ha visti in giro sotto la torre e poi in gita turistica a Lucca by night... al rientro, mega panino e altra birra, e altra nottata consumata tra canti disney a squarciagola e cazziate reciproche... La domenica prevedeva una gita in quel di Firenze, ma il sonno ha preso il sopravvento, e così ce ne siamo pigramente rimasti tra le quattro mura di casa, ingannando il pomeriggio con una ricca partita di poker in cui io e M abbiamo dimostrato di nuovo la nostra sorellanza, e un culo equamente distribuito tra le nostre due parti... beh, ci ho pagato la cena x tutti perlomeno =) Serata cinematografica davanti a Tarantino, "Bastardi senza Gloria" -io l'avevo già visto, ma non mi è dispiaciuto tornarci... gran film- e conclusione serata in giro in una Pisa deserta... evento leggermente drammatico a fine serata, con M che in una sfida di corsa con L sbatte sul muro per fermarsi e si fa male al polso...ho avuto conferma poco fa che è rotto, accidenti... brutti cazzoni, stare attenti no?! Infine, spaghettata e biscotti alle tre del mattino, e rottura finale dello standard, tutti in camera mia insieme ad aspettare l'ora di dirci Arrivederci...
Weekend intenso, ricco. Di affetto, di discorsi, di incomprensioni o di comprensioni assolute, di risate, di cazzeggio, di foto... in attesa di Natale per ritrovarci.
It's weird, but it's good till we are both all right... I feel sure, I have no doubt.
Dopo nemmeno tre ore di sonno...ci si rimette in marcia. Bologna mi aspetta per festeggiare la laurea di un amico, ma intanto se ne approfitta per anticipare l'arrivo e godere di un po' di tempo tutto per noi... nonostante nessuno dei due fosse al massimo della forma -e non credere che non l'abbia apprezzato...anche se non voglio che ti distrugga!- il pomeriggio è stato fruttuoso... meno a rischio di arresto del solito, ma diversamente intenso... tra confidenze sbucate casualmente davanti a una tisana color puffo, un salto in una facoltà ancora mia anche se non più mia, e...qualcosa che non si sa come, perchè, da dove, ma è saltato fuori...e d'altronde premeva per uscire da un po', per cui ha spintonato la porta e ha fatto saltare a gambe all'aria tutti quei cattivi che gli bloccavano il passaggio...
Really, I know, but I don't care.
Just like a Lybra, you just have to see which side is carrying the biggest weight... in this case, a weight of happiness, a weight of shivers running along my shoulders, a weight of emotions, a weight of Love. There's just so much on this pan that the other one is almost invisible, or at least so light that cannot compete... no time, distance, weirdness is going to make the pan fill enough. Yes, I know that just adding or removing something from each side can change what's going on the lybra. But I'm not going to worry about it prematurely.
Bologna, poi... è sempre un pezzo di me. E' un pezzo di casa, un pezzo di vita, un pezzo di cuore. Penso non smetterò mai di sentirla mia, di sentirmi al mio posto quando cammino tra le sue vie sempre familiari, anche se cambiano le vetrine, anche se qualcosa chiude e qualcosa riapre...
Lunedì sera, preparativi per la laurea del martedì... un mucchio di persone unite per festeggiare N, giunto alla fine del suo percorso. Circondato da gente dalla più svariata provenienza e dai più svariati legami nei suoi confronti, mi ha regalato di assistere ad una delle lauree più divertenti, ma nel contempo più commoventi a cui sia mai stata... non parlerà magari molto spesso di cosa prova, ma quelle tre pagine, quelle sue parole delle sera, e poco importa se fosse già quasi ubriaco, hanno mostrato il pieno e il bello della sua persona... se già pur non essendo strettissimi lo stimavo, adesso lo apprezzo ancora di più... e auguro il meglio a lui e alla preziosa consorte che ha al fianco...
That's when you say "it's not like it seems". Under a funny face, a big heart.
Quanto a me... sono ancora schiava di cose che non comprendo appieno, che controllo solo parzialmente, di cui mi riesce difficile calcolare l'entità. E non lo sopporto, perchè mi sento come in quel detto 'tra il dire e il fare...'. Perchè sembra quasi che certe cose arrivino apposta a dimostrarmi che oltre un certo punto non posso andare, che non ho il pieno libero arbitrio sulla mia vita. E per una come me è insopportabile.
I just want to smile without shadows in my eyes... I just want to look at me without finding something wrong... I just want to feel free, to feel strong, to feel safe...
Oggi, finalmente, rientrata a casa, e si spera nei ranghi. Dopo una breve ma intensa colazione, dopo altri minuti rubati al tempo tiranno e chiusi tra parentesi con un sorriso, nonostante stanchezza, malesseri, cattivi pensieri, un treno mi ha riportato a casa... Oggi, fino alle nove, tempo per me, per un po' di riposo e in attesa di rimettermi in pista. Mi sento persa, troppe cose, troppa fretta, troppo di corsa... ho bisogno di ordine. E poi posso correre di nuovo.
Run, Anny... Yes, I run, but I want to stop in the right stations. Like an old song says, "I don't want to miss a thing"... in truth that she learned, in times that she cried, in bridges she built... daylights, sunsets,midnights, cups of coffee.
[...l'inglese sarà sicuramente pessimo....perdonatemi...!!!]
3 pensieri altrui...:
Non è bello che tu mi capisca in una sensazione così poco piacevole... che ti succede, amore?
ti abbraccio fortissimo
A*
E invece quelle cose son li proprio per farti pensare "ma guarda, nonostante tutto questo riesco comunque ad andare avanti".
Marco Aurelio dixit eh :P
C.
C...quanto ottimismo! =)
Purtroppo non è sempre facile vederla in questo modo... ma ci si prova. Oggi è un altro giorno! e domani un altro ancora :P
A*
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