Credevo di essermele riuscita a dimenticare,queste scene. Credevo potessimo considerarle un capitolo chiuso. E invece rieccole, puntuali come un orologio proprio quando speravi di non saperne più niente.
Ci sono i lati positivi,forse: quello di non sentire più rabbia x una assenza, di non sentirmi più in colpa se i suoi tentativi di avvicinarsi mi mettono a disagio xkè non ci sono abituata. Perchè tanto non è cambiato nulla, e sono bastati dieci giorni a ricordarmelo.
E l'alternanza di moine e silenzi non mi ingannerà più, non mi farà sperare di vedere dietro le quinte un uomo diverso... perchè è sempre lo stesso. Che comanda e non si guarda intorno, che fa la vittima credendo che sia un suo diritto, che non ascolta nessuno finchè non sente che l'errore non è il suo ma di altri, che ripete a pappagallo gli insulti altrui invece di chiedersi se è normale che gli si urlino contro parole simili... perchè non ho 14 anni e la crisi dell'adolescenza, ne ho 22 e quello che dico lo penso da anni.
Ed è triste pensare che chi ti ha dato la vita si è guadagnato solo il tuo disprezzo.