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Finalmente questo momento di tregua per riuscire a fermare i momenti, i pensieri di quest'ultima settimana. Ho aspettato questo momento per giorni, eppure adesso che ci sono ho fatto una fatica terribile per trovare la calma e la concentrazione necessarie, mi sentivo inquieta, come chiusa in gabbia... ma ora ci sono, e ci provo.
E' stata una settimana intensa. Ha unito ospiti che non mi sarei mai aspettata di vedere amalgamare, mi ha insegnato che la mancanza di sonno si cura con la perdita di altro sonno, ci ha visto protagoniste di giornate al mare in una spiaggia che stava lì quasi solo per noi, di sere a cena in locali kitsch dove dopo un'abbuffata di pesce si faceva il trenino sulle note della dance anni '70, di pazzi giri sugli autoscontri o su giostre dal vomito garantito, di leonesse a caccia in una savana calda e popolata...
Già, tre leonesse a caccia in branco, ognuna con la sua preda e la sua strategia più o meno fruttuosa: c'è chi ha corso più a lungo ma ha agguantato l'obiettivo, chi l'ha afferrato subito ma se l'è lasciato sfuggire, e chi un po' corre e un po' no perchè non convinta di avere fame...
A conti fatti, però, una ricca settimana. E luglio è agli sgoccioli... per molti l'estate inizia ora, per me agosto è sempre stato l'inizio della fine, e anche adesso lo sento così... ancora un mese.
E c'è chi mi aspetta, c'è chi già organizza cose che mi comprendono prima ancora che io ci sia, e io stessa organizzo cose per quando sarò finalmente a casa MIA...

Intanto, però, come è ovvio, non tutto fila liscio.
Odio le sconfitte a tavolino, e invece è così che mi sento. Come se mi stessero trascinando via dal campo di battaglia mentre io sono lì con le armi in pugno. E con un tempismo di una precisione quasi maniacale, devo dire. Non avrei mai scelto di lasciare il campo libero, ma non è dipeso da me, sebbene forse possa essere meglio, ma non è una scelta...
Sono esplosa, oggi. La miccia accesa una settimana fa si è consumata. Quantomeno, come mi faceva notare oggi la mia amica T, so bene quali sono i nodi che hanno preso fuoco... non è da tutti, dice. Ma d'altronde, sono sempre stata portata per l'autoanalisi...anche Dr.C me lo diceva oggi, che sono estremamente razionale. Bella scoperta XD
In effetti proprio x questo non è il caso di ricominciare tutto da capo, di ribaltare tutti gli esiti della mia razionalità... tanto quello che vorrei, in questo campo, non credo lo otterrò mai... e in fondo è anche una sciocchezza infantile.
Quindi, prenderò ciò che di buono mi daranno i giorni a venire, certa che sarà comunque tanto, e... quel che sarà, sarà. Continuerò a districarmi tra domande che ogni tanto si ripropongono, finchè non otterranno risposte, magari per vie traverse, oppure taceranno. Quello che conta non è quello che sento, ma il modo in cui voglio pormi ad ascoltarlo.


La riporto ancora, so che risiede già tra queste pagine...

"...quando un domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente,
ma finalmente accetteremo il fatto come una vittoria..."

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